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FdI Pagani. Ianniello: “Lodevole l’associazione Scigliuzzo, ma la giunta è escludente” Provincia Provincia e Regione 

FdI Pagani. Ianniello: “Lodevole l’associazione Scigliuzzo, ma la giunta è escludente”

 Fratelli d’Italia Pagani esprime apprezzamento per l’iniziativa dell’associazione “Padre Franco Scigliuzzo”, attiva già da tempo nei locali comunali di via Carmine, ex sede della Polizia Locale, dove è stato avviato un ambulatorio medico gratuito a sostegno delle fasce più deboli. Tuttavia, il professor Francesco Ianniello, presidente onorario di FdI Pagani,  solleva forti perplessità sulle modalità con cui l’amministrazione ha proceduto all’assegnazione dell’immobile comunale. La concessione, formalizzata con delibera di giunta numero 43 del 19 aprile 2024, ha previsto l’affidamento in comodato d’uso gratuito dell’immobile inutilizzato, senza alcuna manifestazione di interesse pubblica. “Il progetto dell’associazione è lodevole e socialmente utile – afferma il professor Francesco Ianniello, presidente onorario di FdI Pagani ma sarebbe stato più corretto, e più trasparente, coinvolgere anche altre realtà associative attraverso un avviso pubblico”. L’associazione aveva presentato la propria richiesta a novembre 2023, impegnandosi a sostenere le spese di manutenzione ordinaria, igienizzazione, adeguamento e riattivazione dell’ascensore. La giunta ha motivato il provvedimento richiamandosi alla funzione sociale dell’iniziativa e ai principi costituzionali di sussidiarietà e promozione dell’iniziativa autonoma dei cittadini. FdI Pagani richiama inoltre l’attenzione sulla situazione della Mensa di Tommaso, oggi priva di sede operativa a causa della temporanea indisponibilità dei locali della Fondazione Carminello ad Arco. “Anche quella è un’associazione che da anni serve i più fragili – sottolinea Ianniello – ma non ha ricevuto pari attenzione. Non si può fare una selezione arbitraria del bisogno”. Il partito, attraverso il suo circolo coordinato da Antonio Mariconda, conclude ribadendo la necessità di maggiore equità e trasparenza nella gestione del patrimonio pubblico. “Non si può parlare di inclusione se, di fatto, si escludono altre realtà associative” osserva Ianniello.

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