Estradato latitante albanese condannato a Salerno: deve scontare 25 anni
È atterrato ieri all’aeroporto di Fiumicino (Roma), proveniente da Tirana (Albania), un pericoloso latitante albanese di 56 anni, destinatario di una condanna definitiva a 25 anni di reclusione, emessa dalla Procura generale presso la Corte di Appello di Salerno.
L’uomo era ricercato per gravi reati tra cui sequestro di persona, tentata estorsione, lesioni personali, traffico di droga e detenzione illegale di armi.
La condanna a 25 anni della magistratura salernitana
Il provvedimento definitivo di condanna è stato emesso dalla Corte di Appello di Salerno, che ha giudicato il 56enne colpevole di una lunga serie di crimini commessi in Italia nell’ambito di un’organizzazione criminale transnazionale.
La sentenza, ora pienamente esecutiva, ha previsto 25 anni di carcere da scontare in un istituto penitenziario italiano.
Estradato dall’Albania dopo anni di latitanza
L’uomo era fuggito in Albania per sottrarsi all’arresto e alla pena. Dopo una lunga latitanza, la sua posizione è stata segnalata alle autorità albanesi, che ne hanno disposto l’estradizione grazie alla stretta cooperazione con le forze dell’ordine italiane.
L’arresto si è concluso con il volo atterrato a Fiumicino, dove il latitante è stato preso in custodia dagli agenti italiani.
Sequestro, armi e droga: un profilo criminale ad alta pericolosità
I reati per i quali è stato condannato includono:
- Sequestro di persona
- Tentata estorsione
- Lesioni personali
- Detenzione abusiva di armi
- Associazione a delinquere per traffico di stupefacenti
Secondo quanto emerso dalle indagini, il 56enne ricopriva un ruolo attivo in un network criminale operante tra Italia e Albania.
