Estorsioni nell’Agro nocerino con i clan, chiesti 220 anni di carcere per 23 imputati
Chiesti 220 anni di reclusione per le estorsioni agli imprenditori dopo l’accordo tra l clan di Rosario Giugliano ‘o Minorenne di Poggiomarino e quella dei Fezza/De Vivo di Pagani. Gli imputati a giudizio abbreviato davanti al gup del Tribunale di Salerno sono 23, altri hanno scelto il rito ordinario e saranno processati davanti ai giudici di Nocera Inferiore. Mano pesante per Felice Aquino di Boscoreale e Giuseppe D’Auria di Pagani per i quali è stata presentata istanza di 20 anni di reclusione a testa. Dodici anni invece chiesti per Stefano Gambardella, imprenditore nel campo della plastica ed ex dirigente della Nocerina Calcio: avrebbe indicato secondo l’accusa gli imprenditori da taglieggiare a Fosso Imperatore. Decide il giudice Marilena Albarano del Tribunale di Salerno che processa i 23 imputati con il rito abbreviato.