De Luca: “Gossip sgangherato sugli accordi per le regionali”

Vincenzo De Luca torna a parlare dopo la pausa estiva e lo fa dalla sua tradizionale tribuna social del venerdì, rilanciando con forza la volontà di restare protagonista nella scena politica regionale.

Il governatore bolla come “gossip sgangherato e inconcludente” il dibattito di questi giorni sul futuro candidato alla presidenza e sulle ipotesi di un ruolo per il figlio Piero nella segreteria regionale del Pd. Evita riferimenti diretti a Roberto Fico o agli equilibri interni al partito, ma il messaggio arriva chiaro quando denuncia la scarsa attenzione dei media e del dibattito pubblico verso “qualità, esperienza e competenza dei candidati”.

In un clima ancora incerto, con l’intesa col Pd da mettere a punto nei dettagli (liste e possibili assessori), De Luca sposta l’attenzione sui contenuti: “Prima le cose da fare e poi i nomi. È l’unica cosa corretta e civile. Io sono impegnato a far sì che il programma, al di là dei candidati, risponda agli interessi della Campania”. Una rivendicazione che suona come richiesta di una sorta di “golden share” sulle priorità del futuro governo regionale.

Non manca, come di consueto, la stoccata polemica. Questa volta De Luca guarda in Puglia per parlare alla Campania: “Sconvolgente e ridicolo che ci sia un ipotetico candidato che pone veti su altri. È maleducazione. Io non mi permetterei mai: chi teme di essere messo in ombra confessa la propria inconsistenza politica”. Poi, con il consueto tono ironico, l’esempio in terza persona: “Provate a immaginare De Luca che pone veti… piuttosto me ne andrei a casa”.

Un modo per ribadire che, nella partita campana, lui resta in campo e non teme rivali.