Cuccioli morti al sole a Battipaglia, Lndc: no alla richiesta di archiviazione
Nell’estate scorsa alcuni residenti di Battipaglia segnalarono sui social e alle autorità la presenza di cuccioli appena nati e della loro mamma rinchiusi in una cassetta di plastica esposta al sole, su un terrazzo. I volontari della Sezione locale di LNDC allertarono prontamente la Polizia Municipale e la ASL veterinaria, che accorsero sul posto ma non furono in grado di impedire il decesso degli animali.
Secondo quanto ricostruito, già il 2 luglio 2024 le autorità competenti avevano ricevuto una segnalazione analoga ma, non trovando presenti i titolari dell’attività, si limitarono a concordare un nuovo sopralluogo per il giorno successivo. Il 3 luglio, però, fu riferito loro che i cani erano stati spostati in “luoghi idonei”, senza che venisse effettuata alcuna reale verifica. Solo poche ore dopo, venne comunicata alla polizia municipale e all’ASL veterinaria la notizia del decesso dei cuccioli.
LNDC ritiene gravissima la gestione di questo caso da parte delle autorità sanitarie e di polizia locale: è inaccettabile che, a fronte di evidenti segnali di pericolo per la salute degli animali, non siano stati eseguiti controlli tempestivi e puntuali. L’associazione sottolinea inoltre come nel verbale delle autorità si leggano incongruenze e superficialità che lasciano presagire gravi responsabilità omissive.
“Chiediamo che venga fatta piena luce su quanto accaduto”, dichiara Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection. “E che non si scelga ancora una volta la strada dell’archiviazione per fatti tanto gravi. La morte di quei cuccioli non può rimanere impunita. Chiunque abbia avuto un ruolo nel tragico epilogo di questa situazione deve rispondere delle proprie azioni o delle proprie omissioni”. LNDC continuerà a seguire con determinazione l’evoluzione del procedimento e a pretendere giustizia per queste piccole vittime innocenti.