Concorso unico Asl per Oss, De Luca: sospeso per sospetta compravendita di posti
Un concorso unico regionale per il reclutamento di 1.274 unità di operatori socio-sanitari della Regione Campania, che sarebbe dovuto partire il 22 settembre, è stato sospeso “perché abbiamo verificato che la società incaricata di fare i quiz li aveva fatti una settimana prima del concorso, e questa era una cosa molto sospetta. È stato interrotto per ragioni di trasparenza, perché ormai dappertutto circolavano voci sulla compravendita dei posti. È stato sospeso per impedire che si vendessero i posti a 15mila euro e per garantire, finché ci sto io, che porcherie clientelari non se ne fanno”.
Lo ha spiegato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, parlando a margine dell’inaugurazione di ExpoSele 2025 a Eboli (Salerno). “Il concorso sarà ripreso e andrà avanti – ha aggiunto De Luca – ma ricordo che richiede comunque dieci mesi di tempo per la conclusione, ci saranno almeno 25mila colloqui da fare nei prossimi mesi.
Abbiamo dato indicazione ai dirigenti dell’Asl Napoli 1 Centro e dell’Asl di Salerno, che curano questo concorso, di far fare i quiz la sera prima della prova concorsuale, e la busta chiusa deve essere consegnata la sera ai Carabinieri e alla Guardia di Finanza per essere aperta la mattina dopo. Il concorso andrà avanti con queste caratteristiche





