Coltellate al figlio di 7 anni, il padre resta in carcere. Non risponde al giudice ma chiede solo del bambino: “Come sta?”
Coltellate al figlio di 7 anni, ha fatto scena muta davanti al gip, avvalendosi della facoltà di non rispondere il padre 42enne che ha tentato di uccidere il figlio nella sua abitazione a Fuorni. Resta in carcere e sceglie la strada del silenzio durante l’interrogatorio. Tramite il suo avvocato, avrebbe soltanto chiesto notizie sul proprio bambino di 7 anni. “Come sta?”. Dopo la decisione del giudice di non revocargli la custodia cautelare in carcere, il difensore farà ricorso al Tribunale del Riesame per ottenere una misura alternativa alla detenzione in cella che potrebbero essere gli arresti domiciliari in un’altra abitazione con l’assoluto divieto di vedere moglie e figlio.