Classifica De Rev sulle comunicazioni social, Campania ancora sul podio e De Luca secondo
Campania al terzo posto nella classifica delle Regioni più capaci di parlare con i propri cittadini attraverso i social media. Secondo il report che DeRev, società di strategia, comunicazione e marketing digitale, dedica all’efficacia della comunicazione istituzionale, si tratta di un progressivo miglioramento negli anni: la Campania, infatti, era al quinto posto della classifica nel 2022, al quarto nel 2023 e da due anni consecutivi occupa il gradino più basso del podio. Una traiettoria di crescita simile a quella della Liguria, che nel 2024 e quest’anno si trova al secondo posto dopo aver occupato recentemente il sesto (2022) e il terzo (2023). In testa, invece, c’è ancora la Lombardia, che da quattro anni primeggia sul fronte della comunicazione istituzionale tra le Regioni italiane.
La classifica, che in coda vede invece Molise, Trentino-Alto Adige e Calabria, è ricavata ogni anno sulla base del DeRev Score, un punteggio ottenuto da un algoritmo proprietario che tiene in considerazione i principali parametri dell’efficacia della comunicazione social, come presenza e qualità del presidio sulle piattaforme (sono state prese in esame Facebook, Instagram, TikTok e X), ampiezza della community in valore assoluto e in relazione alla popolazione regionale, numero di contenuti e frequenza di pubblicazione, coinvolgimento dei follower ed engagement.
Dai risultati dell’indagine che, come ogni anno, ha preso in considerazione gli account ufficiali delle Regioni, escludendo quelli dei consigli regionali, degli assessorati o i verticali di settore come i portali turistici, nel periodo compreso tra il 13 maggio 2024 e il 13 maggio 2025, emerge che la Campania resta la Regione con la community più ampia (702mila follower tra tutte le piattaforme), seguita da Lombardia (698mila) e Sicilia (565mila), mentre all’ultimo posto troviamo il Trentino-Alto Adige (poco più di 8mila follower, pari allo 0,76% della popolazione). Un risultato che le permette di essere anche la Regione, tra quelle più popolose, che raggiunge online il più alto numero di cittadini: 12,49%. Fanno meglio soltanto Liguria (16,8%), Friuli-Venezia Giulia (14%) e Valle D’Aosta (13,4%) che, però, hanno una popolazione numericamente molto inferiore.
“Complessivamente parlando, le Regioni riescono a raggiungere sui social 5,3 milioni di cittadini, cioè appena il 9% della popolazione – ha fatto notare il CEO di DeRev, Roberto Esposito -, quindi stiamo parlando di un bacino marginale, che racconta di un’occasione ancora generalmente mancata. Regioni come la Campania, che si attestano al di sopra della media nazionale, sono esempi virtuosi che dimostrano che si può migliorare applicando la giusta strategia”. La maggior parte dei follower della Campania si trova su Facebook (507.556) e si tratta della community più numerosa detenuta da una Regione sul social blu. Un risultato che si ritrova anche su Instagram, dove i suoi 157.310 follower rappresentano il numero più alto tra quelli degli enti regionali. Discorso diverso su X, dove la Campania non investe molto neanche in pubblicazioni: 26 post nell’anno, contro i 496 di Facebook e i 272 di Instagram. Manca TikTok, dove sono presenti con un profilo soltanto otto Regioni, sebbene appena tre (Lombardia, Liguria e, in misura minore, Sardegna) lo presidino realmente con una comunicazione attiva.
I presidenti di Regione
La ricerca di DeRev prende tradizionalmente in considerazione anche la performance dei presidenti di Regione. Nell’edizione 2025 troviamo Vincenzo De Luca al secondo posto della classifica per il quarto anno consecutivo, sempre dietro Luca Zaia. Al terzo posto, invece, Michele Emiliano.
“Quello della Campania è attualmente l’unico caso a livello nazionale in cui sia la Regione che il suo presidente mostrano capacità comunicative mature, al punto da essere entrambi sul podio delle rispettive classifiche. De Luca, in particolare, è uno degli esponenti politici più lungimiranti ed esperti sul fronte del presidio digitale, insieme a Zaia. Entrambi però, e anche Emiliano, sono presidenti in dirittura di fine mandato. Si aprirà quindi una stagione in cui nuovi eletti saranno chiamati alla prova di un’eredità importante”.
Secondo l’analisi – che per i presidenti eletti durante il periodo di misurazione ha tenuto conto soltanto dei mesi effettivamente in carica – De Luca continua a vantare la community più ampia (2,5 milioni di follower tra tutte le piattaforme), seguito da Zaia (2 milioni di follower). Michele Emiliano, invece, segue a molta distanza con 546mila follower, ma supera entrambi per engagement: 3,29% contro 2,37% di Zaia e 0,34% di De Luca. Esattamente come per la Regione Campania, De Luca detiene anche il maggior numero di follower su Facebook tra i presidenti: 1,5 milioni, seguito da Zaia che ne conta 1,1 milioni. Il presidente del Veneto però primeggia su Instagram (627mila follower) contro i 566mila di De Luca. Significativo anche il numero delle interazioni: il presidente della Campania ne totalizza un numero ragguardevole sia su Facebook (656mila) che su Instagram (poco più di 1 milione) a fronte di un numero di post tutto sommato contenuto: 659 nell’anno sul social blu (contro i 4,3 milioni di Zaia) e 512 su Instagram (contro i 3.415 di Zaia). Infine, De Luca è uno dei presidenti di Regione con un profilo TikTok: 90 video nell’anno, 736mila interazioni e, anche qui, la community più ampia tra quelle dei presidenti (288mila follower), seguito da Zaia con 85mila follower.