Ceppo bulgaro di covid 19 a Mondragone, De Luca mette in zona rossa una intera area
A Mondragone sono saliti a undici i casi di positività al Covid. Si tratta di persone di nazionalità bulgara che abitano nei cosiddetti palazzi Cirio. Poco fa è terminata la riunione in Regione, il presidente De Luca ha evocato a sè tutte le decisioni sul caso. I 5 palazzi sono stati isolati con un’ordinanza (la 57) firmata dal Governatore. I residenti non potranno uscire per 7 giorni cioè fino al 30 giugno. Previsti 700 tamponi da fare a tutti i residenti. Accertamenti anche ai commercianti. Sono salite a 11 le positività relative al focolaio di Covid ai Palazzi di Cirio. Dallo screening effettuato ai Palazzi Cirio dopo la positività della neomamma bulgara sono emerse altre 4 positività, almeno un paio delle quali già certificate ieri, ma ufficializzate solo in questi minuti nel bollettino dell’Asl. Mondragone conta ora 5 casi tutti riconducibili al ceppo bulgaro e tutti venuti fuori tra sabato e domenica. Ora parte della città domiziana diventa “zona rossa”.