Centola, antenna nell’area delle Saline a Palinuro: scatta il sequestro
A Palinuro i carabinieri forestali hanno posto sotto sequestro preventivo l’area delle Saline dove era in corso la realizzazione di un’antenna 5G. Alla base dell’intervento dei militari nella frazione del comune di Centola, disposto dopo una serie di accertamenti, presunte irregolarità nella documentazione autorizzativa e da criticità ambientali legate all’opera. Secondo quanto emerso dalle verifiche, potrebbero esserci state anomalie o mancanze nelle procedure necessarie per l’autorizzazione dell’infrastruttura. A questo si aggiungono le preoccupazioni per l’impatto ambientale dell’antenna, collocata in un’area di grande pregio paesaggistico e valore turistico, tra le più suggestive della costiera cilentana. La questione ha registraot una grande mobilitazione civica. Cittadini, comitati e associazioni locali si sono schierati contro il progetto, contestando non solo la scelta del sito, ma anche i possibili rischi per la salute pubblica derivanti dall’esposizione ai campi elettromagnetici. Il Comitato spontaneo intercomunale “Difesa Salute e Paesaggio”, attivo nei comuni di Centola, Camerota e Pisciotta, ha promosso una petizione, chiesto la sospensione delle autorizzazioni e proposto l’adozione di un regolamento comunale per limitare l’impatto delle antenne sul territorio. Anche il Comune di Centola si è attivato, avviando l’iter per la revoca dell’autorizzazione e appoggiando il ricorso presentato al TAR Campania, ancora in attesa di esito. Oggi intanto si terrà una manifestazione in piazza Virgilio per dire pubblicamente “no” all’antenna.