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Centola, a Palinuro spiaggia attrezzata per disabili chiude il 28 agosto: rispettare il diritto alla fruizione degli spazi pubblici Provincia Provincia e Regione zonarcs 

Centola, a Palinuro spiaggia attrezzata per disabili chiude il 28 agosto: rispettare il diritto alla fruizione degli spazi pubblici

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani prende atto con profonda preoccupazione della denuncia pubblica di Christian Durso relativa alla chiusura anticipata, a partire dal 28 agosto 2025, del servizio di spiaggia attrezzata per persone con disabilità presso il porto turistico di Palinuro.

Secondo quanto segnalato, la sospensione del servizio è stata motivata dalla mancanza di fondi del piano di zona e dalla scelta del Comune di Centola di non estendere il servizio anche nel mese di settembre, come avvenuto negli anni precedenti. Tale decisione ha già comportato, nel mese di giugno, la perdita di un periodo intero dedicato allo sport, all’inclusione sociale e alla libertà di accesso al mare da parte delle persone con disabilità. La denuncia pubblica include testimonianze dirette di cittadini che ribadiscono come “fare il bagno a mare sia un diritto per tutti”, richiamando esplicitamente gli articoli 2 e 3 della Costituzione, rispettivamente in materia di solidarietà e uguaglianza sostanziale.

Il CNDDU richiama con fermezza che il diritto alla piena fruizione degli spazi pubblici, allo sport, al tempo libero e alla mobilità costituisce una manifestazione concreta dei principi costituzionali e degli obblighi internazionali dell’Italia, in particolare della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (Legge 18/2009). La sospensione dei servizi senza misure compensative integra una discriminazione indiretta, privando le persone con disabilità della possibilità di esercitare i propri diritti in condizioni di parità rispetto agli altri cittadini.

Invitiamo il Comune di Centola e le autorità competenti a riconsiderare immediatamente la sospensione del servizio, garantendo la piena accessibilità della spiaggia attrezzata fino al termine della stagione estiva e predisponendo interventi strutturali che assicurino continuità annuale. Il diritto alla fruizione del mare, dello sport e del tempo libero non è un privilegio, ma un diritto fondamentale, la cui tutela richiede pianificazione, responsabilità istituzionale e rispetto della dignità di tutte le persone.

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