Celano (Forza Italia): a Salerno il diritto al lavoro esiste solo per gli amici
“Il diritto al lavoro a Salerno ed al Ruggi in particolare pare esistere solo per gli “amici” e gli “amici degli amici””, la denuncia arriva da Roberto Celano segretario di Forza Italia e capogruppo azzurro al Comune di Salerno. “Mentre si lasciano 15 necrofori in sospeso, si utilizza, infatti, una legge ed una disposizione regionale di stabilizzazione specifica per il personale socio-sanitario per stabilizzare, con la Del. 371, qualche Dirigente Amministrativo ai vertici di un servizio strategico (messo lì con un incarico ad personam), nominandolo senza alcun concorso come dipendente a tempo indeterminato nei ruoli apicali amministrativi. Nel frattempo si tiene bloccato un concorso per personale amministrativo, negando il futuro a giovani che chiedono di entrare nel mondo del lavoro. Si tratta di un concorso fermo dal 2019! Due prove espletate, un ricorso al tar vinto dai ricorrenti non sono bastati a sbloccarlo. Giovani che speravano in un lavoro e si sono impegnati per superare le prove sono ancora in attesa di conoscere l’esito del proprio impegno. La seconda prova è stata espletata a giugno 2022 e risulta ad oggi senza alcun esito. Sembrerebbe non esserci alcuna volontà da parte dell’azienda di portare a termine il concorso, causando un danno significativo ai candidati e privando il Ruggi di forza lavoro che contribuirebbe senza dubbio a migliorare la pessima organizzazione per cui si distingue nosocomio cittadino. Il diritto al lavoro non si predica solo nelle piazze come fanno taluni. Il diritto al lavoro si pratica e difende anche premiando il merito e le competenze ed evitando di illudere giovani speranzosi di trovare finalmente collocazione per realizzarsi professionalmente”, continua l’esponente di centrodestra.