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Caos al centro vaccinale di Angri, nel mirino consigliera comunale Provincia Provincia e Regione 

Caos al centro vaccinale di Angri, nel mirino consigliera comunale

“In merito alle attività di gestione del Centro vaccinale di Angri è necessario fare chiarezza e trovare soluzioni. Più volte ci giungono segnalazioni circa il non corretto svolgimento delle operazioni relative a tutto l’iter vaccinale”, la nota del gruppo Milo-De Simone che aggiunge. “Alcuni di noi sono stati presenti a episodi che hanno causato non pochi disagi all’utenza in attesa di ricevere la dose di vaccino. – Non c’è una fila ordinata. I numeri vengono distribuiti senza un criterio logico (alle volte addirittura scritti su “pizzini” e distribuiti in maniera che vengano toccati da più mani). Durante il triage persone sono ammassate senza che venga garantita la giusta privacy durante l’anamnesi (tutti possono ascoltare patologie e farmaci degli altri) Ma ciò che stupisce, per non dire sconvolge, è che a coordinare tutte le operazioni ci sia un consigliere comunale senza titolo a poterlo fare e senza autorizzazione sanitaria. Venerdì 9 dicembre sono addirittura sopraggiunti i Carabinieri. Centinaia di persone ammassate sotto la pioggia e nel salone di ingresso, senza fila, senza distanza di sicurezza, alcuni hanno aspettato addirittura 4 ore! I social media sono pieni zeppi di commenti di persone che hanno assistito a tale scempio. In un periodo in cui i contagi sono in rialzo, per i tanti cittadini che Responsabilmente decidono di ricorrere alla vaccinazione occorre che il centro vaccinale cittadino funzioni nel modo più efficiente possibile. I cittadini di Angri non sono cittadini di serie B e devono poter ricevere il servizio come quelli degli altri comuni limitrofi. Inoltre, è assolutamente inopportuno che un Consigliere comunale sia costantemente presente arrivando addirittura a minacciare, in un momento di caos e tensione, la chiusura dello stesso centro. Il centro vaccinale non è né un seggio elettorale né tantomeno un “teatrino”. Chiediamo con forza che si intervenga affinché venga erogato un servizio di qualità ed efficienza nel rispetto dei cittadini per la tutela della salute pubblica”. Il documento è stato inviato al sindaco Ferraioli e al Direttore Sanitario ASL SA Vecchione la firma dei consiglieri comunali Caterina Barba, Marco De Simone, Giuseppe Del Sorbo (1971), Pasquale Mauri, Alberto Milo, Annamaria Russo.

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