Caos a Scafati, Santocchio (FdI) accusa la gestione Acse: “Comunicazione da 40mila euro mentre la città è sporca”
Mentre le strade della città di Scafati restano sporche e i servizi languono, continuano le spese considerate eccessive della società partecipata Acse. L’ultimo affidamento diretto, datato 3 luglio, prevede ben 40mila euro destinati a campagne di sensibilizzazione e alla gestione del sito web. Una somma che, ancora una volta, sarà coperta attraverso la Tari pagata dai cittadini.
Mario Santocchio, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia a Scafati, interviene duramente sulla questione: “Sono risorse pubbliche e come tali vanno gestite con attenzione e sobrietà. Non possiamo assistere in silenzio mentre si continuano a spendere decine di migliaia di euro per attività discutibili, mentre la città è sporca e i servizi sono carenti”, ha detto. “Ci auguriamo almeno che con questi fondi venga finalmente garantita la trasparenza sul sito della società, visto che spesso – guarda caso – dimenticano di pubblicare gli avvisi per le assunzioni a tempo determinato, che intanto ci costano quasi 140 mila euro, tra lavoratori e agenzia interinale. E che dire del noleggio della spazzatrice? Con il nuovo affidamento costa 150 euro in più al giorno, non al mese, come qualcuno ha sbagliato a scrivere, forse per distrazione”.
Infine, Santocchio lancia un’ultima stoccata sulle parole del sindaco e sulla questione del bando per le assunzioni a tempo indeterminato, che continua a slittare: “Al sindaco dico di non buttare la questione sull’invidia o sul risentimento politico. Auspichiamo solo una gestione corretta ed efficiente, perché il nostro obiettivo è uno solo: il bene di Scafati e dei suoi cittadini. Parlando del bando delle assunzioni, invece, si è passati, in un solo giorno, da settembre a ottobre. Siamo certi che sia tutta colpa del caldo, che rende meno lucida la mente. Ma i cittadini non meritano né ritardi né giustificazioni. Meritano rispetto”.