CAMPANIA, APPROVATA IN CONSIGLIO REGIONALE LA LEGGE PER IL RIORDINO DEI CONSORZI DI BONIFICA.
“La Regione Campania compie un importante passo in avanti nella direzione della sostenibilità e della difesa del suolo”. È quanto dichiara il Consigliere Regionale Corrado Matera, Capogruppo del Gruppo Misto, commentando l’approvazione da parte del Consiglio Regionale della legge regionale “Nuove norme in materia di bonifica integrale e di riordino dei Consorzi di Bonifica”. Si tratta di un testo che ha come obiettivo la razionalizzazione e modernizzazione dell’intero sistema di gestione della bonifica in Campania, superando le criticità organizzative e promuovendo nuovi modelli operativi, più trasparenti, efficienti e sostenibili.
“La Regione Campania -commenta ancora Matera- dopo oltre vent’anni ha affrontato con serietà il tema cruciale della gestione e della manutenzione del territorio. Lo ha fatto attraverso due leggi fondamentali: la prima (già approvata in Consiglio) ha riguardato la riorganizzazione delle Comunità Montane, e ha introdotto misure significative come la stabilizzazione del personale e la possibilità di attuare piani assunzionali. La seconda, approvata ora, è la legge sul riordino dei Consorzi di Bonifica, un provvedimento strategico che punta a garantire maggiore sicurezza per i cittadini e un’efficiente manutenzione del territorio. È un passo molto importante verso una gestione moderna ed efficace delle risorse ambientali e idriche, particolarmente decisiva per le aree interne”.
I PRINCIPALI CONTENUTI DELLA RIFORMA
🔸Riordino dei comprensori e riorganizzazione dei Consorzi
🔸Piani comprensoriali di bonifica
🔸Ruolo strategico dei Contratti di Fiume
🔸Tutela dell’agricoltura e delle risorse idriche
🔸Trasparenza e partecipazione democratica
🔸Prevenzione del dissesto idrogeologico
UN CAMBIO DI VISIONE
“Non si tratta solo di una legge tecnica – spiega Corrado Matera – ma di una vera e propria riforma strategica, che pone al centro la tutela dell’ambiente, la sicurezza del territorio, la salvaguardia dell’agricoltura e la valorizzazione delle risorse idriche”. La bonifica integrale, in questa visione, non è più soltanto drenaggio e canalizzazione, ma diventa un’azione complessiva e integrata per la resilienza dei territori, anche in risposta ai cambiamenti climatici.
“Si è lavorato sinergicamente -evidenzia ancora il Consigliere Regionale Capogruppo del Gruppo Misto- con il presidente Zannini, gli assessori Bonavitacola e Caputo, il presidente Oliviero e altri colleghi, con le associazioni di categoria e con il supporto di tecnici qualificati del settore, affinché il testo fosse condiviso e utile per lo sviluppo territoriale. Ribadisco -conclude Matera- il mio impegno per fare in modo che questa riforma rappresenti un’opportunità concreta di sviluppo e sicurezza soprattutto per le aree rurali e per le nostre comunità interne, che meritano attenzione, strumenti operativi e una visione moderna del governo del territorio”.