Campania al voto, Cirielli: “Il reddito di cittadinanza regionali non si può fare”
“Siamo una squadra di persone che ha deciso di metterci la faccia. Queste elezioni non sono un fatto politico perché noi dobbiamo avere una Campania con i servizi che devono funzionare”. E’ quanto dichiara il candidato presidente del centrodestra Edmondo Cirielli alla presentazione della lista “Cirielli Presidente per la Campania”. La Regione, ha ripreso “attraversa un momento difficilissimo ed abbiamo il dovere di metterci in gioco” e “quando uno vede che la sua terra è in ginocchio non può tirarsi indietro”. Ma per amministrare la Campania “conta molto l’esperienza”. “Oggi c’è una consorteria di potere. Hanno messo da parte gli insulti personali. E noi dobbiamo contrastare questa consorteria di potere”, ha ripreso puntando l’indice contro lo schieramento di centrosinistra. Cirielli si è soffermato anche sui tanti problemi che vive che non lavora: “Nessuno può essere lasciato indietro. Il governo ha solo fatto una differenza tra quelli che possono lavorare e chi non può lavorare”. Ma – ha ricordato – “il reddito di cittadinanza a livello regionale non si può fare”, ha attaccato puntando il contro una misura che è stata la bandiera del M5s. “Il governo non ha abbandonato i poveri, le famiglie con fragilità”, ha detto ancora spiegando perché il governo Meloni ha cancellato il reddito di cittadinanza introducendo nuove misure. Il governo “non toglie i fondi al Sud ma è stata la Regione incapace di spenderli”.





