Caduta dall’albero di nespole, muore in ospedale Carmine Ruggiero di Ceraso
Non ce l’ha fatta il 60enne Carmine Ruggiero, di Ceraso, rimasto gravemente ferito una settimana fa dopo essere precipitato da un albero di nespole. L’uomo era stato ricoverato in condizioni disperate all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, dove i medici avevano tentato di tutto per salvargli la vita. Purtroppo, le gravi lesioni riportate nella caduta si sono rivelate fatali. L’uomo si era arrampicato su una pianta alta circa sette metri per raccogliere nespole, come faceva spesso. Poi l’improvvisa tragedia: forse un ramo spezzato o una perdita d’equilibrio. Il volo nel vuoto e il violento impatto sull’asfalto gli hanno provocato un trauma cranico severo, oltre a lesioni interne e fratture multiple agli arti inferiori. Soccorso tempestivamente dal personale del 118, con l’intervento dell’ambulanza della Misericordia di Vallo e dell’automedica della Misericordia di Ascea, l’uomo era stato intubato sul posto e trasportato in codice rosso al nosocomio vallese. Dopo 7 giorni è arrivato il decesso.