Baronissi, approvato il Rendiconto di Gestione 2024
Il Consiglio comunale di Baronissi ha approvato il Rendiconto di gestione 2024, certificando una gestione finanziaria solida, trasparente e attenta alle esigenze del territorio. I dati approvati, con parere favorevole del Collegio dei Revisori, confermano la tenuta dei conti e la capacità dell’Ente di affrontare il presente e programmare il futuro senza ricorrere a indebitamento o misure straordinarie.
Il dato più significativo è senza dubbio l’avanzo di amministrazione di 13.422.812,91 euro, in crescita di oltre 2 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Un risultato che evidenzia non solo un’eccedenza tra entrate e spese, ma soprattutto la capacità dell’Ente di garantire servizi, onorare impegni e programmare investimenti senza ricorrere a indebitamento o operazioni straordinarie.
“Il risultato ottenuto non è frutto del caso. È il prodotto di un lavoro quotidiano e scrupoloso, fondato su trasparenza, attenzione alle priorità e visione a lungo termine. Questo avanzo è una risorsa strategica: ci permette di guardare avanti con serenità e ambizione, rafforzando i servizi, sostenendo le famiglie e investendo nel nostro territorio.” A dirlo è la Sindaca di Baronissi Anna Petta.
Dal conto del tesoriere risulta un fondo di cassa finale pari a 9.273.546,16 euro, di cui 2.439.439,65 vincolati. Un altro elemento di rilievo è l’incremento di cassa registrato nel corso del 2024, pari a 468.874,82 euro, segno di una riscossione più rapida ed efficiente rispetto ai pagamenti effettuati. Degno di nota è anche il fatto che non si è fatto ricorso all’anticipazione di tesoreria, nonostante la disponibilità di un margine massimo di 4.994.115,91 euro. Questo conferma la piena sostenibilità della gestione quotidiana delle finanze comunali.
Nel 2024, le spese correnti si sono attestate a 10.421.656,97 euro, con una leggera riduzione rispetto all’anno precedente. Le spese di manutenzione ordinaria, pari a 348.224,40 euro, sono state coperte interamente dai proventi derivanti dalle concessioni edilizie, nel rispetto dei vincoli normativi. Non solo un dato tecnico, ma una scelta politica: utilizzare le entrate straordinarie per migliorare il patrimonio pubblico senza gravare sul bilancio ordinario. Grande attenzione è stata rivolta anche al contenimento della spesa per il personale, che incide per il 23,71% sul totale della spesa corrente. Il rapporto tra interessi passivi e entrate correnti è al 5,25%, ben al di sotto del limite massimo consentito del 10%, un chiaro indice di equilibrio finanziario.
L’Assessore al Bilancio Luca Galdi sottolinea: “Il nostro obiettivo è stato sempre quello di coniugare sostenibilità finanziaria e capacità di investimento. Questo Rendiconto dimostra che è possibile garantire servizi, coprire i costi con risorse proprie, rispettare le regole e al tempo stesso progettare il futuro. L’incremento della liquidità è un segnale forte: il Comune è solido e pronto a intervenire dove necessario.”
Uno dei risultati più significativi riguarda la copertura del servizio di gestione dei rifiuti, completamente finanziata dai proventi della tariffa e della raccolta differenziata per un importo complessivo di 2.772.903,44 euro. Una gestione che non grava sul bilancio comunale, a tutto vantaggio dell’efficienza e della sostenibilità ambientale. Buoni risultati anche per i servizi a domanda individuale, che coprono il 59,95% dei costi. Il Comune, in quanto non strutturalmente deficitario, non è tenuto a rispettare il limite minimo del 36%, ma la copertura raggiunta dimostra una gestione efficace anche in questo ambito. I debiti fuori bilancio ammontano a 27.829,86 euro, derivanti esclusivamente da sentenze esecutive. L’indicatore di tempestività dei pagamenti è pari a -1,59 giorni, confermando la puntualità dell’Ente nei confronti di fornitori e creditori. Circa 2 milioni dei residui attivi hanno un’anzianità superiore a cinque anni, ma sono mantenuti in bilancio con un adeguato fondo di garanzia, proprio a tutela della veridicità del risultato complessivo.
Il Presidente della Commissione Bilancio Vincenzo Melchiorre conclude: “Il parere positivo dei Revisori dei Conti conferma il valore e l’equilibrio di questo Rendiconto. I numeri sono importanti, ma ancora più importante è la visione che li guida: ogni scelta di bilancio è stata orientata all’interesse pubblico, alla sostenibilità e alla trasparenza. Continueremo su questa strada, con la fiducia dei numeri e la responsabilità verso i cittadini.”