Angri, bracciate contro la leucemia: Fattoruso attraversa a nuoto lo Stretto di Messina
“Ci sono imprese che non si misurano in chilometri ma in coraggio. Il nostro concittadino Paolo Fattoruso ha attraversato a nuoto lo Stretto di Messina. Ma l’impresa più grande è stata quella interiore: reagire alla malattia, rialzarsi e trovare in questo sport una strada per rinascere. Paolo non è un atleta professionista. È una persona comune con una forza straordinaria. Ha dimostrato che non esistono età giuste o condizioni perfette per mettersi in gioco, ma solo uomini che non si arrendono. A nome di tutta la città, grazie Paolo per averci ricordato che la vita può sempre ricominciare. Anche a bracciate, anche controcorrente“. E’ quanto ha scritto, nei giorni scorsi, in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, Cosimo Ferraioli, sindaco di Angri, per congratularsi con il 49enne Paolo Fattoruso che ha sconfitto la leucemia e ha attraversato a nuoto lo stretto di Messina: tre chilometri in mare aperto. Un’impresa tra cronaca e sport che restituisce il senso delle cose e la forza della vita che nel bene e nel male non smette mai di riservare sorprese





