You are here
Alluvione 1998, Aliberti (NM): “Sarno non può pagare due volte” Provincia Provincia e Regione 

Alluvione 1998, Aliberti (NM): “Sarno non può pagare due volte”

“Dalla frana del 1998 alla sentenza della Cassazione: Sarno non può pagare due volte”. Così l’avvocato Maria Rosaria Aliberti, consigliere di opposizione di Noi Moderati a Sarno, commenta la sentenza della Cassazione che conferma la responsabilità del Comune per il tragico evento.
“Il 5 maggio, per Sarno, non è una semplice ricorrenza: è una ferita ancora aperta. Una data che porta con sé la memoria di 137 vite spezzate, un dolore collettivo che si rinnova ogni anno nel silenzio della preghiera, nel bisogno di verità e nel diritto alla giustizia”, ha dichiarato Aliberti. Proprio in questi giorni così carichi di significato, è arrivata l’ordinanza n. 9964/2025 della Corte di Cassazione, che ha confermato la responsabilità del Comune di Sarno per i tragici eventi della frana del 1998, condannando l’Ente a un risarcimento milionario a favore delle vittime e dei loro familiari.
“Questa sentenza segna un momento drammatico nella storia della nostra città, non solo per il suo valore simbolico e umano, ma anche per le pesantissime conseguenze finanziarie che rischiano di abbattersi sulle casse comunali”, ha sottolineato la consigliera di Noi Moderati. Aliberti ribadisce che “Sarno non può essere lasciata sola. Se il Comune dovesse affrontare da solo il peso economico di questa condanna, le conseguenze per la comunità sarebbero devastanti: servizi ridotti, tasse più alte, investimenti azzerati. Sarebbe una condanna nella condanna – ha aggiunto – Questo non assolve le responsabilità politiche dell’attuale amministrazione, che non ha informato adeguatamente il Consiglio comunale, che non ha avviato in tempo alcuna interlocuzione con il Governo e che non ha accantonato in bilancio le risorse necessarie, pur conoscendo il rischio concreto di condanna. Ma oggi è il tempo delle soluzioni. Non possiamo accettare che un’intera comunità venga trascinata verso il baratro per errori amministrativi e scelte politiche sbagliate”.
Aliberti rivolge quindi un appello al governo nazionale: “Nonostante le gravi omissioni della Giunta Squillante, ritengo che Sarno e i suoi cittadini non debbano essere puniti due volte. Per questo chiedo al Governo, al Parlamento e a tutte le istituzioni competenti di attivarsi immediatamente. È indispensabile che lo Stato intervenga, come già avvenuto in passato per altri enti colpiti da eventi straordinari, per evitare che questa sentenza si traduca in un dissesto finanziario devastante”.
E ancora: “Mi rivolgo in particolare all’on. Pino Bicchielli, affinché si faccia promotore di un tavolo istituzionale con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Economia e il Ministero dell’Interno. Confido che l’on. Bicchielli, da sempre attento al territorio e vicino alla nostra comunità, possa raccogliere e rappresentare con forza questa istanza. Sarno ha già pagato. Non può pagare ancora. Sarno merita giustizia, non un’altra condanna.

scritto da 







Related posts