ABITAZIONI ASSALITE DAI LADRI AD ANGRI: 3 ARRESTI

 Tre arresti per furti in casa: ladri rilasciati dal giudice del Tribunale di Nocera Inferiore per i quali ha deciso l’obbligo di dimora a Casoria, dove sono accampati in un campo rom. Erano stati arrestati dai carabinieri della tenenza di Pagani e della sezione radiomobile del Reparto territoriale di Nocera Inferiore domenica scorsa quando una segnalazione giunta alla centrale operativa dei carabinieri nocerini aveva avvertito che una Mercedes Classe C di colore nero si aggirava tra Sant’Egidio e Angri con quattro persone a bordo, travisate con mascherine. I militari hanno cominciato a pattugliare la zona e in via degli Astronauti, non molto lontano dal cimitero e dall’uscita di Angri Sud, alcuni residenti hanno segnalato la presenza di persone fuggite da un’abitazione a bordo di un’auto. I carabinieri del colonnello Albanese si sono fermati ad ispezionare dall’esterno l’abitazione  ma all’interno di casa non c’era più nessuno. Un vicino  aveva scattato la foto della vettura dei fuggitivi che corrispondeva proprio alla Mercedes Classe C segnalata precedentemente. I militari hanno dato le ricerche  controllando l’area compresa tra i caselli di Angri Sud e Angri nord e le strade perpendicolari. Giunti all’altezza dell’incrocio tra via delle Fontane e via Del Crocifisso hanno notato un uomo alla guida dello stesso modello di auto segnalata che alla loro vista è fuggito in direzione dell’autostrada. Subito dopo, tre uomini con il volto travisato dalla mascherina sono scappati dall’abitazione: i militari ne hanno fermato uno, mentre gli altri due sono fuggiti via, ma nel frattempo è arrivata un’altra gazzella dell’Arma alla quale i residenti hanno segnalato che uno dei ladri era fuggito sui binari e sono riusciti ad arrestarlo. I carabinieri sono poi entrati nella casa di via Fontana  notando sulla serranda e sul cancello segni di effrazione. Saliti al piano superiore, c’era una mansarda alla quale si accede attraverso una botola ma questa era bloccata. I carabinieri sono entrati attraverso una finestra e hanno visto che a bloccare l’ingresso era una scala ed hanno poi notato un uomo che cercava di nascondersi, steso a terra: era il terzo ladro, anche lui residente a Casoria sempre al campo rom.  Davanti al giudice monocratico del tribunale di Nocera Inferiore, sono così comparsi i tre arrestati, tra i 23 e i 30 anni: convalidato l’arresto il giudice li ha rimessi in libertà con il solo obbligo di dimora a Casoria.