Melosi: “Cambiare tanto a gennaio non è facile, può diventare un’arma a doppio taglio”

“Cambiare tanto non è mai facile a gennaio, spesso c’è il rischio che possa diventare più che altro un’arma a doppio taglio”, lo afferma l’ex centrocampista della Salernitana Giuliano Melosi nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Mattino. “Ma prima di cambiare, credo sia importante per la società comprendere quale debba essere il reale obiettivo da provare a raggiungere nei prossimi mesi. A mio avviso tutto dipende da questo”.

COSA DEVE FARE LA SALERNITANA A GENNAIO PER MIGLIORARE L’ORGANICO

“Personalmente andrei a prendere un giocatore per ogni reparto, ma di quelli forti che possono davvero cambiare le cose nel corso di una stagione. Ovviamente nel mercato di gennaio non è mai tutto possibile come durante la sessione estiva”.

JALLOW E DI GENNARO POTREBBERO ANDARE VIA

“E’ evidente che non hanno reso, ma è altrettanto chiaro che non possono essere diventati all’improvviso scarsi. Spesso ci sono tante componenti che possono condizionare il rendimento di un giocatore, non sempre infatti c’è una sola ragione che può spiegare tutto. Magari può dipendere dal lavoro del resto della squadra, ma spesso capita anche che non c’è una spiegazione precisa a un determinato problema”.

IL FUTURO DELLA SALERNITANA

“Auguro con tutto il cuore ai granata di centrare i play off, vivere un altro anno interlocutorio sarebbe un grande peccato. La città di Salerno merita almeno di provarci, poi è inevitabile che solo in tre potranno festeggiare la promozione in serie A”.

LA SCELTA DI GREGUCCI

“Gregucci conosce la piazza, sicuramente in questo momento rappresentava davvero la scelta migliore. Ora avrà anche del tempo a disposizione per provare a lavorare con tranquillità insieme alla squadra. Al tempo stesso però, ammetto che mi dispiace per Colantuono perché stava facendo molto bene”.