Femminicidio a Cava de’ Tirreni, ascoltata la madre di Anna Tagliaferri

Ascoltata dai carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, guidati dal tenente colonnello Gianfranco Albanese, Giovanna Venosi, madre di Anna Tagliaferri, l’imprenditrice di 40 anni uccisa a coltellate dal compagno Diego Di Domenico. La donna, 75 anni, è stata sentita come persona informata sui fatti per ricostruire i momenti che hanno preceduto il femminicidio avvenuto nell’appartamento di via Ragone, a Cava de’ Tirreni.

La madre di Anna si trovava in casa al momento dell’aggressione e, secondo quanto emerso, avrebbe tentato di difendere la figlia, rimanendo a sua volta ferita. Sulle dichiarazioni rese vige il massimo riserbo, disposto dal pubblico ministero Fiorillo, titolare dell’inchiesta, mentre gli investigatori proseguono gli accertamenti per chiarire il contesto della convivenza e la dinamica che ha portato all’omicidio.

Intanto arrivano i primi riscontri dall’autopsia eseguita dal medico legale Giuseppe Consalvo: sono sette le coltellate inferte alla vittima, una delle quali, al torace, è risultata fatale. La famiglia, assistita dall’avvocato Angela Consalvo, ha scelto di mantenere il silenzio per tutelare la memoria e la dignità di Anna.