Femmicidio a Cava de’ Tirreni, il dottore dell’Asl: nessun segnale net campanello d’allarme
“Nessun segnale evidente, nessun campanello d’allarme. Diego e Anna avevano scelto insieme di ridurre le cure farmacologiche, mantenendo però i colloqui psicologici presso il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL di Salerno. Un percorso condiviso, apparentemente sereno, fino alla tragedia di domenica: Diego ha ucciso Anna Tagliaferri, ferito gravemente la madre della donna, poi si è tolto la vita.
Dietro quel gesto estremo, il peso di un trauma mai superato: il suicidio del padre, avvenuto anni fa in circostanze analoghe. «Seguiamo con regolarità i nostri pazienti – spiega il dottor Corrivetti dell’ASL – ma l’imprevedibilità resta un elemento umano. Fino all’ultimo controllo non c’era nulla che lasciasse presagire un epilogo simile».
Intanto la comunità resta scossa. La madre di Anna, 75 anni, è ancora sotto shock.





