Roberto Fico proclamato presidente della Regione Campania. “In Giunta non ci saranno consiglieri eletti”
Roberto Fico i proclamato ieri presidente della Regione Campania. La cerimonia si è svolta davanti all’ufficio elettorale nell’Auditorium del Palazzo di Giustizia al Centro direzionale a Napoli.
Fico si è imposto con il 60,63 per cento alle elezioni regionali che si sono tenute il 23 e il 24 novembre scorsi. L’ex presidente della Camera e storico esponente del Movimento 5 Stelle guida un’ampia coalizione di centrosinistra trainata dal Pd e dal Movimento 5 stelle. Fico si era sentito al telefono con il presidente uscente Vincenzo De Luca, reduce da dieci anni alla guida di Palazzo Santa Lucia. “È stata una telefonata molto cordiale di auguri” ha spiegato Fico che ha ringraziato tutti i cittadini della Campania. Sulla questione della Giunta regionale, Fico ha ribadito che in Giunta non ci saranno consiglieri eletti né candidati che non sono riusciti a entrare in Consiglio.
Parlando della legge regionale ha sottolineato “il primo che non è eletto, in caso che il consigliere diventasse assessore, diventa consigliere. E in caso l’assessore poi esca dalla giunta torna in Consiglio e il sostituto esce di nuovo fuori. Io credo che invece dobbiamo avere un Consiglio regionale forte, che sia di equilibrio sempre anche alla Giunta come ci dice la nostra Costituzione e come funziona normalmente” così Fico dichiarandosi non preoccupato dai presunti primi malumori all’interno della maggioranza.
Per quel che riguarda l’assegnazione delle deleghe, Fico ha affermato la sua scelta di conservare per sé la delicata delega alla Sanità che rappresenta la priorità. Quanto all’autonomia differenziata, il presidente ha ribadito la volontà di “continuare a combattere se verrà portata avanti.
ico si era sentito al telefono con il presidente uscente Vincenzo De Luca, reduce da dieci anni alla guida di Palazzo Santa Lucia. “È stata una telefonata molto cordiale di auguri” ha spiegato Fico che ha ringraziato tutti i cittadini della Campania.
Sulla questione della Giunta regionale, Fico ha ribadito che in Giunta non ci saranno consiglieri eletti né candidati che non sono riusciti a entrare in Consiglio.
Parlando della legge regionale ha sottolineato “il primo che non è eletto, in caso che il consigliere diventasse assessore, diventa consigliere. E in caso l’assessore poi esca dalla giunta torna in Consiglio e il sostituto esce di nuovo fuori. Io credo che invece dobbiamo avere un Consiglio regionale forte, che sia di equilibrio sempre anche alla Giunta come ci dice la nostra Costituzione e come funziona normalmente” così Fico dichiarandosi non preoccupato dai presunti primi malumori all’interno della maggioranza.
Per quel che riguarda l’assegnazione delle deleghe, Fico ha affermato la sua scelta di conservare per sé la delicata delega alla Sanità che rappresenta la priorità. Quanto all’autonomia differenziata, il presidente ha ribadito la volontà di “continuare a combattere se verrà portata avanti.





