Liste d’Attesa, 200mila euro per gli incentivi mirati al personale
L’Asl Salerno corre ai ripari contro le lunghe attese per visite ed esami. Con una delibera firmata nei giorni scorsi, il direttore Generale Gennaro Sosto ha reso immediatamente esecutivo il nuovo Piano Operativo Aziendale. L’atto, che modifica e integra le disposizioni dello scorso luglio, ha un obiettivo preciso: “ottimizzare i processi” per incrementare il numero di prestazioni erogate e ridurre i tempi di risposta ai cittadini. La novità sostanziale del provvedimento risiede nello stanziamento economico autorizzato: 200.000 euro messi a bilancio per finanziare le attività straordinarie.
Per abbattere le liste d’attesa non basta solo la disponibilità dei medici a lavorare oltre l’orario consueto. Serve tenere accesa l’intera struttura. I 200.000 euro stanziati con questa delibera servono proprio a questo: finanziare le prestazioni aggiuntive del personale di comparto e dell’area amministrativa. Queste risorse serviranno a retribuire le ore di lavoro extra di infermieri, tecnici di laboratorio, operatori socio-sanitari e impiegati addetti alle prenotazioni (CUP). L’Asl ha quindi attivato un “doppio binario” di finanziamento. Mentre gli specialisti medici verranno pagati attingendo a un fondo nazionale separato (previsto dall’articolo 43 del loro Accordo Collettivo), questo specifico tesoretto da 200mila euro coprirà esclusivamente il personale di supporto. Il provvedimento riguarda tutti i Distretti Sanitari (da Nocera Inferiore a Sapri, passando per Eboli e Vallo della Lucania) e i Presidi Ospedalieri.
