“In qualità di Dirigente Scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore Cuomo-Milone (ex Trani) di Nocera Inferiore, ritengo opportuno intervenire per fare alcune necessarie precisazioni a seguito delle inesattezze diffuse in merito alla manifestazione di protesta che si è svolta in data 27 c.m., durante la quale alcuni alunni hanno deciso di non entrare a scuola”, è quanto scrive la dirigente scolastica Margherita Attanasio. Che aggiunge. “L’intento di questa comunicazione è quello di ristabilire la verità sui fatti, nonché di illustrare le azioni concrete che l’Istituto ha intrapreso per affrontare le criticità emerse a seguito delle copiose piogge dei giorni scorsi. Le affermazioni secondo cui la scuola sarebbe “inagibile” e “sporca” sin dal mese di settembre, con impossibilità di accesso ai laboratori e alla palestra, sono infondate e non corrispondono alla realtà.
Desidero chiarire che le problematiche attualmente riscontrate derivano dalle recenti e intense precipitazioni, che hanno causato infiltrazioni in alcune aree dell’edificio. Tali criticità sono state tempestivamente segnalate all’Ente proprietario, la Provincia, che è stata prontamente informata della situazione. Contestualmente, l’Istituto ha adottato senza indugi tutte le misure necessarie.
Tenuto conto che la sicurezza degli studenti e dell’intera comunità scolastica costituisce la mia priorità assoluta, gli spazi compromessi sono stati immediatamente interdetti e gli alunni sono stati ricollocati in ambienti alternativi adeguatamente sicuri, garantendo così la continuità dell’attività didattica.
A ulteriore conferma dell’impegno costante verso un ambiente salubre e sicuro, l’Istituto provvede regolarmente, con risorse proprie, a interventi di sanificazione e pulizia straordinaria degli spazi interni ed esterni, oltre a riparare i danni causati da atti di vandalismo, come nel caso della manutenzione dei bagni o della sostituzione di pannelli frequentemente danneggiati. L’attenzione alla qualità e alla sicurezza degli ambienti scolastici è una costante che orienta quotidianamente l’azione di questa Dirigenza. In considerazione delle inesattezze diffuse, ritengo fondamentale esercitare il diritto di replica, con l’auspicio che possa contribuire a ristabilire una corretta comprensione della situazione”, conclude la preside.
