Scafati, il consigliere di minoranza Carotenuto: “Pessima gestione dl personale al Comune”
“Durante l’assemblea con le organizzazioni sindacali FPCGIL, UIL FPL e CSA, è emersa con chiarezza una situazione che definire preoccupante è poco”, dice il consigliere comunale di minoranza Francesco Carotenuto (Scafati Arancione).
“I rappresentanti sindacali hanno spiegato le ragioni che li hanno portati a firmare l’ipotesi di CCDI — una firma fatta per tutelare i lavoratori e non per assecondare l’amministrazione.
Una firma di responsabilità, per non penalizzare la performance, l’unico istituto che valorizza tutti i dipendenti.
Eppure, ancora una volta, l’amministrazione comunale dimostra incapacità gestionale e totale assenza di visione.
Dall’assemblea sono emerse tre criticità che gridano vendetta:
Straordinari usati in modo improprio nel settore della Polizia Locale, persino per eventi già programmati.
Mancanza di chiarezza e uniformità nell’applicazione delle indennità per le diverse professionalità.
Totale inerzia sull’attivazione dello smart working, con il regolamento fermo chissà dove.
È inaccettabile che nel 2025 un’amministrazione non sia in grado di garantire regole chiare, meritocrazia e rispetto per i propri dipendenti.
Un Comune che funziona male al suo interno non potrà mai funzionare per i cittadini.
Mi unisco alle richieste delle organizzazioni sindacali di convocare una nuova delegazione trattante già a gennaio 2026, per rimettere ordine e restituire dignità ai lavoratori comunali.
Basta improvvisazione.
Basta favoritismi.
Serve una gestione seria, trasparente e rispettosa delle persone che ogni giorno tengono in piedi la macchina comunale.
L’amministrazione attuale si assuma le proprie responsabilità: i lavoratori non sono sudditi, sono il motore dell’Ente”.
scrive il consigliere comunale di minoranza Francesco Carotenuto (Scafati Arancione).
