Attentato a Pomezia, bomba distrugge le auto del giornalista Ranucci
Paura per il giornalista e conduttore di Report, Sigfrido Ranucci. Nella serata di ieri, intorno alle 22, davanti alla sua abitazione a Pomezia, alle porte di Roma, due esplosioni hanno distrutto la sua automobile e quella di sua figlia. Le vetture erano parcheggiate una accanto all’altra. Ne dà notizia lo stesso giornalista sui social. “Due ordigni – si legge nel post – hanno distrutto le automobili parcheggiate davanti casa a Campo Ascolano, alle porte di Roma. Le deflagrazioni sono state così forti da scuotere l’intero quartiere”.
La trasmissione Report, condotta da Sigfrido Ranucci, sui suoi profili social fa esplicito riferimento all’esplosione di “un ordigno piazzato sotto l’auto del giornalista” parcheggiata davanti casa, e che la deflagrazione avrebbe potuto uccidere. “L’auto è saltata in aria – si legge – danneggiando anche l’altra auto di famiglia e la casa accanto. Sul posto carabinieri, Digos, vigili del fuoco e scientifica. La Procura di competenza si è attivata per le verifiche, avvisato il Prefetto. La potenza dell’esplosione è stata tale per cui avrebbe potuto uccidere chi fosse passato in quel momento”.





