Salerno ancora senza bus station, il consigliere Rino Avella (Psi): “Può essere realizzata in via Carella”
Roma, Napoli, Avellino ma anche Eboli e, da ieri, Candela definito “nodo intermodale tra Puglia e Campania”. Tutti i capoluoghi di provincia e buona parte dei centri strategici per la mobilità hanno moderne bus station gestite. Solo a Salerno questa ipotesi è osteggiata, non presa in considerazione. Eppure sarebbe risolutiva del problema-traffico e caos e decisiva per elevare gli standard qualitativi dell’offerta dei servizi alla utenza pendolare e turistica. Oggi piazza della Concordia e piazza Montpellier sono ingolfate dai bus di media e lunga percorrenza. Una bus station gestita in via Carrella, prossima alla stazione ferroviaria, garantirebbe servizi per i passeggeri (bagni, bar, biglietteria, pensiline, panchine ecc.); sicurezza (non dovrebbero scendere e salire in mezzo alla strada) e remunerativa per la società che se ne assicurerebbe la titolarità. Salerno Mobilità gestisce già i parcheggi, potrebbe agevolmente prendere in carico il servizio. Riporterò l’istanza all’attenzione della Commissione Mobilità e del Sindaco“. E’ quanto ha scritto, in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, Rino Avella, consigliere comunale di Salerno nelle fila del Psi e presidente della Commissione Sport.





