Microcriminalità a Salerno, il questore: “I genitori devono controllare i figli, non solo educarli”
Tre arresti per spaccio di sostanze stupefacenti, due per maltrattamenti in famiglia e stalking, denunce a piede libero, segnalazioni all’Autorità Giudiziaria, daspo e sequestri di droga. È il bilancio dell’ultima attività di controllo straordinario messa in campo dalle forze dell’ordine a Salerno, con particolare attenzione ai luoghi della movida.
Il fenomeno, sempre più diffuso, vede accanto al divertimento anche episodi di degrado e illegalità: giovani, spesso minorenni, che escono di casa con il cellulare in una mano e un coltello nell’altra. Una deriva che preoccupa non solo le istituzioni, ma l’intera comunità.
Il Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, lancia un appello diretto alle famiglie: “I figli non vanno solo educati, ma anche controllati. La prepotenza e la violenza non possono diventare modelli da seguire. La prevenzione vera parte proprio dal dialogo in casa, prima ancora che sui banchi di scuola”.





