Wired Trends 2019: il prossimo passo per la tecnologia è dare valore al peso dei dati
Il futuro sarà sempre più legato a recuperare dati che ci riguardano e che siano pesanti, ossia non solo commerciali ma anche relativi a politica, religione, salute e abitudini sessuali. Questo è uno dei temi emersi stamattina nel secondo dei sei eventi di Trends 2019 organizzati da Wired Italia e da Ipsos per il lancio del numero invernale del magazine, dedicato proprio al mondo nel prossimo anno e alle parole del futuro.
Nella mattinata di martedì 27 novembre, nell’auditorium del Milano Luiss Hub for makers and students, si è discusso di tendenze tecnologiche, di campi applicativi dell’intelligenza artificiale, di smart contract, di sorveglianza e di profilazione, sia commerciale sia politica. “Un primo trend fondamentale evidente a chi si occupa di ricerche di mercato è quello della necessità di integrazione tra dati di innumerevoli fonti”,esordisce Jennifer Hubber, Chief Client Officer di Ipsos Global PartneRing. “In parallelo, in un mondo dominato dai big data, è sempre più importante il ruolo dell’intelligenza prettamente umana. Il ricercatore, con la propria sensibilità, deve infatti essere in grado di identificare degli actionable insight che siano utili alle aziende. Questa evoluzione porta a un cambiamento del tipo di servizio che stiamo offrendo e che offriremo nel medio periodo”.
“I dati sono il nuovo petrolio grezzo, il crude oil“, spiega Federico Galimberti, Chief Client Director di Ipsos, “e l’intelligenza artificiale ha un impatto che potremmo assimilare a quello di un meteorite, molto più forte e sconvolgente rispetto alla semplice digitalizzazione”. (fonte: wired.it)