Bambino in coma, madre e compagno indagati
Nell’inchiesta per far luce su quanto accaduto al piccolo Pietro, il piccolo di 10 mesi ricoverato in coma dal 5 giugno, la Procura di Potenza ha iscritto nel registro degli indagati – scrive Infocilento – la madre e il compagno di quest’ultima. Un atto dovuto, quello dell’organo inquirente, per permettere di svolgere indagini ad ampio raggio sull’accaduto.
Secondo quanto emerso, il neonato fu trasportato in condizioni critiche all’ospedale di Sapri con gravi lesioni e difficoltà respiratorie. Da lì fu disposto il trasferimento d’urgenza in eliambulanza all’ospedale Santobono di Napoli, dove è ad oggi ricoverato in stato di coma e sotto osservazione da parte dell’equipe medica. La villetta dove viveva il bimbo, a Villammare, nel comune di Vibonati, è stata sequestrata. L’organo inquirente per far luce su quanto accaduto al piccolo e capire l’origine di quelle lesioni.





