Assalto ai mercatini sul lungomare con furti, Anva denuncia
Nuovo assalto ai mercatini del lungomare Trieste. Nella mattinata di ieri, tra le 11 e le 12, un gruppo di malviventi ha preso di mira le casette della manifestazione “Mercatino dei Sapori Tradizionali e Artigianato”, organizzata da ANVA Confesercenti. A lanciare l’allarme è Aniello Ciro Pietrofesa, presidente provinciale dell’associazione, che parla di “soliti noti“: extracomunitari che da tempo stazionano sulla spiaggia di Santa Teresa, trasformando il lungomare in un terreno di caccia per furti e vandalismi.
Il raid: birre rubate e casette danneggiate
I ladri hanno forzato diverse strutture, causando danni per circa 100 euro e asportando 50 euro in monete e una decina di birre. Una dinamica già vista: solo qualche settimana fa, episodi analoghi avevano messo in allarme commercianti e turisti. Pietrofesa non usa mezzi termini: “Conosciamo bene questi individui. Dormono sulla spiaggia e agiscono indisturbati, colpendo turisti e cittadini”.
L’emergenza sicurezza: 15 furti al giorno
I numeri forniti da ANVA dipingono un quadro allarmante: almeno 15 furti quotidiani tra telefoni, borse, documenti e contanti, spesso non perseguiti e addirittura archiviati. “Una città che non garantisce sicurezza non può essere turistica“, attacca Pietrofesa, sottolineando il danno d’immagine per Salerno, che rischia di vanificare gli sforzi dell’Amministrazione comunale.
La rabbia dei commercianti: “Prima che ci facciamo giustizia da soli”
Il timore è che la situazione degeneri: “Noi commercianti viviamo nella paura di perdere tutto“, denuncia il presidente di ANVA, che lancia un appello alle istituzioni: “Bisogna agire subito, prima che siano i cittadini a prendere iniziative autonome”.
La replica delle istituzioni
Al momento, la Questura non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma fonti interne confermano un aumento dei pattugliamenti nella zona. Resta il fatto che, senza un intervento deciso, il lungomare rischia di diventare sempre più un territorio di frontiera, con conseguenze pesanti per l’economia e la vivibilità della città.
