Ampliamento del porto di Salerno, il gruppo politico “Vietri che vogliamo” lancia l’allarme: “Serve un incontro aperto sul tema”
Il tema “ampliamento porto di Salerno” è diventato finalmente questione politica ineludibile per il sindaco di Vietri sul Mare (consigliere provinciale con delega al mare e all’ambiente) e per le comunità della costiera amalfitana. La conferenza stampa prevista tra i sindaci di Vietri sul Mare, Cetara e Maiori è un primo passo, ma alle pur lodevoli intenzioni e dichiarazioni di principio dovranno seguire azioni concrete e chiare, che non lascino spazio a nessuna ambiguità da parte di coloro che ricoprono ruoli di responsabilità politico/amministrative. Su questa tematica non possono valere logiche di appartenenza partitiche, deve prevalere l’interesse collettivo e pubblico dei territori e delle comunità locali sulle quali ricade il dannoso progetto. Il gruppo consiliare “Vietri che Vogliamo” formato dai consiglieri Maurizio Celenta, Alessio Serretiello e Antonella Scannapieco ha da subito sollevato la propria contrarietà all’allargamento del porto di Salerno lato ponente, ed all’allungamento del molo Manfredi. Tale progetto stravolge e pregiudica il fragile e precario paesaggio ed ambiente circostante.
Le ripercussioni di tale opera ricadono negativamente sul territorio di Vietri sul Mare, sull’equilibrio marino e più in generale sono a danno della vivibilità e fruibilità dell’intera costa amalfitana.
I consiglieri comunali ribadiscono la necessità di un incontro aperto e partecipato, per discutere e confrontarsi nel merito del progetto portuale, che coinvolga tutti i soggetti interessati: cittadini, amministratori locali, associazioni, tecnici ed enti di tutela.
