Salerno, volontario maliano aggredito in strada: è giallo
Avvicinato da una giovane coppia e accusato di aver rubato un cellulare: gli hanno strappato lo smartphone dalle mani, proprio mentre era a telefono, prima di lanciarlo a terra. Poi, scosso dall’accaduto, ha seguito i due fino a che non è stato minacciato con un coltellino. È giallo su quanto accaduto nelle scorse serate in via del Carmine, proprio nei pressi dei semafori al centro del quartiere: vittima dell’aggressione è un giovane di 25 anni del Mali, giunto otto anni fa a Salerno in uno dei tanti sbarchi di migranti che si sono verificati in città e perfettamente integrato.
Il ragazzo, di professione panettiere, è molto ben conosciuto nelle realtà del terzo settore: continua, infatti, la sua opera di volontariato presso la cooperativa Galahad. Proprio nelle scorse settimane, fu il giovane maliano a segnalare ai Servizi sociali di Salerno lo stato di abbandono di un anziano residente in zona, ora preso in carico dagli uffici di via La Carnale guidati dall’assessore Paola De Roberto proprio grazie alla sua comunicazione. Il giovane, dopo l’accaduto, ha presentato regolare denuncia ai carabinieri: sul caso, adesso, indagano i militari dell’Arma della Compagnia di Salerno agli ordini del maggiore Antonio Corvino.