Episodi di criminalità in città, Senatore (Cad): “patto di corresponsabilità”
Un patto di corresponsabilità per promuovere la cultura del rispetto. La proposta arriva da Sonia Senatore, responsabile Cad Campania, alla luce degli ultimi episodi di violenza verificatisi in città, in particolare all’Università degli Studi di Salerno.
“Subito dopo il lockdown pandemico, gli sportelli del Centro Ascolto del Disagio hanno riscontrato un aumento dell’aggressività tra i giovani. Nonostante la disponibilità di psicologi e pedagogisti, gli eventi analizzati hanno evidenziato che la restrizione della libertà ha rappresentato un fattore scatenante, ma non l’unica causa della crescente aggressività”, ha dichiarato Senatore.
“Si è dunque avviata un’attenta riflessione sulle dinamiche di questi episodi, e si è pensato di attivare momenti pubblici di informazione e sensibilizzazione, anche alla luce di quanto accaduto presso l’università di Salerno e nella città di Scafati.
Entrambi i contesti impongono una doppia riflessione: la prima riguarda le vittime e la necessità di riconoscere i segnali della violenza, la seconda riguarda invece i segnali inascoltati della Società Civile”.
Senatore ha poi sottolineato la necessità di spostare l’attenzione su famiglia, scuola e rete sociale, ambiti fondamentali per l’elaborazione di una Coscienza Civile.
“Questa emergenza educativa nasce necessariamente in famiglia, la prima Agenzia Educativa, dove la riappropriazione del ruolo genitoriale passa attraverso la cultura del dire no a una generazione che spesso assume ruoli da adulti, pur godendo delle attenuanti dell’età. Il processo educativo passa poi per la scuola, che deve intercettare i segnali di malessere e collaborare con le famiglie per sviluppare una Cultura del Rispetto con gli strumenti a disposizione. Anche la Società Civile deve farsi carico di questo processo evolutivo, affinché si possa lavorare insieme per la crescita delle future generazioni. Perché, alla luce degli eventi, è evidente che qualcosa di sbagliato è stato fatto fino ad oggi”.