Forno crematorio a Sant’Egidio del Monte Albino, Carpentieri (Fdi): “La città aspetta e la Regione tace”
“Dopo la sentenza del TAR del 25 marzo scorso, sulla vicenda del forno crematorio di Sant’Egidio del Monte Albino la Regione Campania è rimasta colpevolmente e inspiegabilmente in silenzio. Ci aspettavamo una reazione, un atto, un qualche provvedimento che chiarisse la situazione, dopo che il TAR ha di fatto bocciato parte del Piano regionale sui forni crematori, sanzionando la Regione per non aver contemplato una norma transitoria relativa all’impianto, già autorizzato e con lavori in fase già avanzata, di Sant’Egidio. – scrive il consigliere regionale della Campania Nunzio Carpentieri –
E invece, a ormai circa 50 giorni da quella sentenza, nulla si è mosso. È per questa ragione che, di fronte all’immobilismo e al silenzio della Giunta De Luca, ho ritenuto di dover presentare un’interrogazione a risposta scritta, per chiedere al Presidente se e in che termini la Regione stia studiando un regime transitorio. Una norma, cioè, che, confermando la volontà di non prevedere la realizzazione del forno crematorio di Sant’Egidio, preveda al contempo – come ho già proposto con un emendamento alla Legge di bilancio bocciato dalla maggioranza – anche un giusto sostegno economico per i costi che il comune dovrà affrontare, alla luce luce di un regolamento che non consentirà di concludere un impianto già autorizzato”.