Roccapiemonte, la minoranza: l’Amministrazione Pagano sperpera soldi pubblici senza tener conto dei problemi reali del paese
L’Amministrazione Pagano sperpera soldi pubblici senza tener conto dei problemi reali del paese. La denuncia dei consiglieri di minoranza Giuseppe Ciancio, Giuseppina Polichetti, Giovanni Adinolfi e Luisa Trezza. «Le priorità dell’amministrazione Pagano non sono i cittadini bensì capricci che ci costano caro- esordiscono nella nota i quattro consiglieri di minoranza-tagliano a cuore leggero i fondi a mensa e trasporto scolastico ma poi investono 18 mila euro per installare 4 attrezzi sportivi in un’area abbandonata. Ennesima scelta a dir poco discutibile di un’amministrazione comunale lontana anni luce dai bisogni dei cittadini, sorda ed insensibile dinanzi al grido di dolore delle famiglie. Solo pochi mesi fa, -ricordano i consiglieri -questa amministrazione comunale in cui la sinistra non sa cosa fa la
destra, per far quadrare i conti e mettere le pezze ai buchi del bilancio, decise di ridurre e in alcuni casi togliere la compartecipazione a servizi essenziali per le famiglie con bambini piccoli, quelle, per giunta, maggiormente colpite dalla crisi economica e sociale che stiamo attraversando, ma probabilmente i nostri amministratori locali vivono sulla luna! Avevamo creduto alle loro lacrime di coccodrillo, soprattutto a quelle dell’assessore alla Pubblica Istruzione
Annabella Ferrentino, che si giustificò dicendo che il Comune non aveva soldi e che quei tagli erano necessari. Poche famiglie avrebbero dovuto portare “la croce” per tutti. Dopo pochi mesi, i tagli risalgono a fine gennaio 2025, scopriamo che, non solo quei soldi c’erano, ma che servivano a co-finanziare al 50%, oltre alle spese di sistemazione dell’area, il progetto Sport nei Parchi voluto dal vice sindaco Roberto Fabbricatore, per giunta compagno di partito (Fratelli d’Italia) della Ferrentino.
Un’amministrazione che non fa squadra sui problemi reali del paese, che non dà risposte alle famiglie e che poi si prende il lusso di investire 18 mila euro in una progettualità che prevede l’installazione di quattro (numero reale) attrezzi ginnici nell’area a verde ed abbandonata di Parco Maria. Ben venga la riqualificazione di queste aree ma ricordiamo al sindaco Pagano, agli assessori Fabbricatore,
Ferrentino, Bruno e Trezza Alfonso che quell’area era zona scolastica, destinata ad ospitare un asilo nido, e che, se non lo sanno e a questo punto glie lo diciamo noi, da riparto nazionale il Comune di Roccapiemonte risulta assegnatario di ben 526.000 euro per la realizzazione di un nuovo asilo nido da 24 posti. Un finanziamento a costo zero per l’Ente di cui ignorano l’esistenza e che non si sono preoccupati di sfruttare.
Il Decreto legge n.51 del 17 marzo 2025 prevedeva l’avvio della procedura di acquisizione delle adesioni e delle manifestazioni al fine della definizione di un nuovo Piano di interventi per asili nido nell’ambito della Missione 4 – Istruzione e
Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Investimento 1.1: “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU, ovviamente se ne sono fregati!
Restiamo davvero basiti dinanzi a questo ennesimo disastro politico -amministrativo di cui l’amministrazione Pagano è chiamata a dare conto e ragione alla cittadinanza.
I soldi pubblici e l’amministrare sono una cosa seria!»- hanno concluso i quattro consiglieri di minoranza.