Il Pd di Castel San Giorgio scrive al presidente della Provincia di Salerno: “Subito interventi per la nostra comunità”
Il circolo del Partito Democratico di Castel San Giorgio ha inviato una nota ufficiale al presidente della Provincia di Salerno, Vincenzo Napoli, per porre all’attenzione dell’Ente alcune criticità che da anni affliggono il territorio e che oggi, più che mai, necessitano di risposte concrete e rapide.
«Abbiamo voluto rinnovare al presidente Napoli i nostri auguri per il suo impegno istituzionale – si legge nella nota – ma abbiamo anche ritenuto doveroso sottoporgli alcune questioni che i cittadini vivono con crescente preoccupazione. Il nostro è un atto di responsabilità e di trasparenza, volto a stimolare un dialogo costruttivo con l’Ente provinciale».
A firmare il documento è la segreteria del Circolo PD “Carmine De Caro” di Castel San Giorgio, composta da Assunta Manzo (segretaria), Anna Longanella, Mauro Calatola, Ciro Altomare, Pietro Toro ed Enzo Petrillo, in rappresentanza di un gruppo dirigente che ha scelto di rimettere al centro dell’azione politica l’ascolto del territorio e il confronto con le istituzioni.
Tra i temi sollevati, uno dei più urgenti riguarda la via di esodo Siano-A30, infrastruttura strategica per garantire un collegamento sicuro verso l’autostrada in caso di calamità naturali. «A un anno dall’inaugurazione del primo lotto della cosiddetta “Pecos-Cpc” – prosegue la segreteria – restano ancora troppi interrogativi aperti: esiste un progetto organico? Qual è la visione complessiva? E soprattutto, ci sono fondi certi per completarla?».
Altro nodo irrisolto è quello del Teatro Comunale e dell’Arena Scoperta, opera finanziata anche dalla Provincia ma da tempo in stallo. «Il finanziamento pubblico – ricordano i rappresentanti del circolo – è stato ottenuto con fatica, dopo anni di lavoro da parte delle amministrazioni locali. Tuttavia, i lavori procedono a rilento. Chiediamo di sapere quanti fondi restano realmente disponibili e se è garantito il completamento dell’opera. I cittadini meritano risposte chiare».
Non meno preoccupante è la situazione legata alla discarica di Trivio-Lavatoio, sequestrata nel 2014 per la presenza di rifiuti tossici. «Apprezziamo che il sito sia sotto osservazione – sottolineano – ma senza dati ufficiali e pubblici da parte dell’Arpac, il senso di incertezza tra i cittadini è destinato a crescere. Non basta dire che non è più inquinato: serve chiarezza, trasparenza e responsabilità».
Infine, l’attenzione è stata rivolta al futuro dell’Istituto tecnico socio-sanitario, attualmente trasferito a Siano per i lavori di ristrutturazione degli edifici scolastici. «Questo Istituto rappresenta una risorsa preziosa per Castel San Giorgio – afferma la segreteria del circolo – e non può essere penalizzato da ritardi o scelte poco lungimiranti. Il rischio di un suo ridimensionamento o addirittura di una chiusura è concreto. Per questo chiediamo un intervento urgente da parte della Provincia per garantirne la permanenza e il potenziamento».
Il circolo Pd ha infine ribadito la propria disponibilità ad approfondire ogni questione in incontri diretti o attraverso la partecipazione di delegati e tecnici. «Non ci muove lo spirito della polemica – concludono i membri della segreteria – ma quello della collaborazione. Il nostro compito è ascoltare i cittadini, interpretarne i bisogni e contribuire a trovare soluzioni. Per farlo, serve una Provincia presente, attenta e vicina ai territori».