Cava de’ Tirreni, ammanchi al Comune: sospeso un altro dirigente
Sospensione per 30 giorni del dirigente del terzo settore, Romeo Nesi. Il provvedimento non è giunto come un fulmine a ciel sereno; diverse indiscrezioni circolavano già da tempo riguardo a possibili sanzioni nei confronti del dirigente. Lo scrive la Città. La sospensione è naturalmente collegata sempre alla questione ammanchi al comune di Cava de’ Tirreni che ha visto il licenziamento in tronco del responsabile del settore finanziario Francesco Sorrentino. Il legame tra i due eventi è evidente e mostra una problematica ben radicata all’interno delle strutture comunali. La vicenda ha avuto inizio lo scorso febbraio, quando è emersa la notizia di un accreditamento anomalo su un conto corrente di un dipendente comunale.
Gli interrogativi
Tale accredito, a quanto segnalato, ammonterebbe a circa 80mila euro e risulterebbe essere stato riconosciuto proprio al dirigente Nesi in più tranche. L’importo notevole ha sollevato interrogativi e ha portato il dirigente a prendere coscienza di quanto accaduto; egli ha provveduto così a restituire quanto ricevuto, ritenendo che l’accredito fosse avvenuto a sua insaputa. Tuttavia, la restituzione della somma non ha potuto salvarlo dalla sospensione. Appare chiaro che, nonostante i tentativi di chiarire la propria posizione attraverso la restituzione dell’importo, il provvedimento disciplinare non è stato evitato. L’iter di sospensione di Nesi sembra seguire una linea simile a quella dell’ex dirigente Sorrentino, il quale, dopo la sospensione, ha subito il licenziamento senza possibilità di rientro.