Diffamazione in tivù, rinvio a giudizio per la “iena” Golia
La “iena” Giulio Golia rinviata a giudizio per diffamazione in seguito al servizio “Guarigioni miracolose”. Il processo inizierà il prossimo 8 marzo dinanzi al giudice monocratico Enrichetta Cioffi del Tribunale di Salerno. La decisione è stata assunta ieri dal gup Maria Zambrano. La vicenda giudiziaria è relativa al servizio andato in onda sulla rete nazionale Italia 1 quattro anni fa, il 16 gennaio. In quella circostanza – dice il Tribunale di Salerno – la iena Golia offendeva la reputazione del salernitano Oscar Citro (che si è costituito parte civile, assistito dall’avvocato Arnaldo Franco) perché, secondo le indagini, mise in correlazione la morte di un paziente ciliaco del luogo, affetto da una grave forma tumorale, con la visita che aveva fatto nello studio della parte offesa qualche giorno prima. Al termine di quell’incontro Citro aveva modificato la dieta al paziente ciliaco. L’uomo morì di lì a poco per la conseguenza della patologia tumorale e non per la dieta. Ad ogni modo sarà il dibattimento a stabilire se la iena è responsabile della diffamazione attraverso il mezzo televisivo del professionista salernitano. Fonte: La Città di Salerno
