Bomba Comune castel san Giorgio, 5 indagati
Svolta nelle indagini sull’attentato esplosivo avvenuto la notte del 10 marzo davanti al municipio di Castel San Giorgio. La Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno ha iscritto cinque persone nel registro degli indagati con l’accusa di danneggiamento aggravato dal metodo mafioso. I carabinieri, al termine di un lungo lavoro investigativo, hanno eseguito perquisizioni e notificato gli avvisi di garanzia tra Castel San Giorgio e Mercato San Severino. Per uno degli indagati è scattato anche l’arresto: durante una perquisizione è stato trovato in possesso di 200 grammi di marijuana ed è finito ai domiciliari. Le accuse, scrive oggi il Mattino, oltre al danneggiamento mafioso, comprendono anche il possesso illegale di arma da fuoco, al momento non identificata.





