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Il Villaggio di Esteban festeggia “La tana di Dimitri” Turismo ed Eventi 

Il Villaggio di Esteban festeggia “La tana di Dimitri”

A pochi giorni dal quarantennale della legge 180, il prossimo 17 maggio alle ore 10,00, presso la sede sita in Via Piazza d’Armi n° 10, si festeggerà il primo anno di attività del Gruppo Appartamento “La tana di Dimitri”, gestito dalla Cooperativa Sociale “Il Villaggio di Esteban”.

Il gruppo appartamento, dedicato a persone adulte con disagio mentale, è un servizio previsto dal regolamento di attuazione delle Legge Regionale sulla Dignità Sociale, nell’area di intervento della salute mentale. È un servizio residenziale a carattere familiare per persone uscite dal circuito terapeutico – riabilitativo psichiatrico, che non necessitano di assistenza sanitaria continuativa e che optano per una scelta di convivenza, nel contesto di una soluzione abitativa autonoma.

All’evento parteciperanno, tra gli altri,  il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, l’Assessore alle Politiche Sociali Nino Savastano, il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Salerno Giulio Corrivetti, il presidente de Il Villaggio di Esteban Carlo Noviello e i rappresentanti dei servizi sociali e sanitari territoriali.

Nato dalla volontà della Cooperativa Sociale Il Villaggio di Esteban e di Antonio Carpinelli, papà di uno degli ospiti, il gruppo ospita cinque persone che vivono in autonomia, accompagnati da un operatore solo per poche ore al giorno.

Il Villaggio di Esteban” nasce il 14 febbraio 1997 e si propone lo scopo di prevenire e contrastare l’esclusione sociale, per favorire l’inserimento nei contesti vitali delle persone che vivono una situazione di disagio e per promuoverle e realizzarne lo sviluppo. In forma di cooperativa sociale di tipo A e B, gestisce servizi residenziali e semi-residenziali per minori a rischio, diversamente abili e per la salute mentale e realizza la propria missione attraverso la promozione di interventi sociali, sanitari, educativi, formativi, culturali, animativi per rispondere in maniera efficace ed incisiva ai bisogni dell’infanzia, dei bambini e ragazzi difficili, delle persone con disabilità fisica e psichica e con disagio mentale, degli anziani e delle famiglie multi-problematiche.

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